PROTOCOLLI E INDICAZIONI SARS-COV-2
NUOVO PROTOCOLLO FIGC PER RIPRESA ATTIVITÁ CALCIO DILETTANTISTICO E GIOVANILE
La scorsa settimana è stato pubblicato da FIGC il documento “Indicazioni generali per la ripresa delle attività del calcio dilettantistico e giovanile … finalizzate al contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”.
Questo nuovo protocollo, che viene condiviso alla fine di questo comunicato, è rivolto a società affiliate a Federazione Italiana Giuoco Calcio che svolgono attività giovanili e dilettantistiche e che gestiscono impianti e strutture sportive; a operatori dello sport (atleti, allenatori, istruttori, arbitri, dirigenti, medici e altri collaboratori); a gestori di impianti sportivi sede di gare e allenamenti; a gestori di centri di allenamento federale; a genitori o tutori legali di atleti minori; ad accompagnatori di atleti disabili.
In questi giorni la società U.S. Montecchio Calcio A.S.D. ed i suoi collaboratori sono alle prese con le verifiche e le questioni organizzative relative a spazi e calendari, atte a far fronte a queste ultime indicazioni protocollari FIGC in vista dell'imminente ripartenza delle attività.
Seguiranno a breve comunicazioni inerenti alla ripartenza degli allenamenti delle varie squadre.
Forza Montecchio!
U.S. Montecchio Calcio A.S.D.
20 Agosto 2020
P.S.
Qui di seguito il link per poter scaricare e visualizzare il protocollo “Indicazioni generali per la ripresa delle attività del calcio dilettantistico e giovanile … finalizzate al contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” pubblicato da FIGC.
COMUNICATO UFFICIALE
Montecchio Emilia, Domenica 05 Aprile 2020
AI BAMBINI E RAGAZZI DEL NOSTRO VIVAIO: PAZIENZA E CORAGGIO!
Bambini, ragazzi,
dal momento che la sospensione delle attività a causa dell’epidemia Covid-19 deve continuare, è arrivato il momento di farvi sentire anche la voce e l’incoraggiamento della vostra società, la cui maglia giallorossa tanto orgogliosamente rappresentate.
Noi ci siamo, e saremo qui ad aspettare ognuno di voi quando finalmente sarà possibile ritornare in campo.
Oggi, però, non è importante sapere quando questo potrà succedere, abbiate fiducia che prima o poi tornerete ad allenarvi e a giocare le partite.
Adesso abbiamo un’altra partita da giocare e vincere tutti quanti insieme contro un rivale temibile, ma che non è invincibile.
Per arrivare al risultato dobbiamo mettere in pratica quanto ci insegna lo sport di squadra, che voi avete la fortuna di praticare: rispettare le regole, applicarsi con dedizione, aiutare i compagni, soprattutto quelli più deboli, difendere la propria porta, che oggi è quella di casa, e non temere l’avversario per andare infine a batterlo.
Questo bisogna fare: giocare un match in cui i compagni di squadra non sono soltanto gli amici dell’U.S. Montecchio Calcio, bensì sono tutte le persone della comunità che ci circonda.
Ascoltate i vostri genitori, collaborate in famiglia apprezzando il maggior tempo a disposizione che ora potete trascorrere insieme, seguite con scrupolo e serietà le indicazioni che arrivano dalle autorità, continuate ad impegnarvi nella scuola facendo con costanza i compiti che gli insegnanti vi assegnano a casa.
Poi nel tempo libero giocate, giocate e giocate ancora con la vostra fantasia, e non trascurate l’amico più caro, sempre pronto ad accompagnarvi ovunque andiate, ossia il vostro pallone.
Dato che non si può andare al Campo Sportivo coi propri compagni, ma si deve rimanere in casa, prendete questo periodo come un’opportunità per lavorare sulla tecnica individuale, provando ad esempio a migliorare quotidianamente il controllo di palla, fondamentale basilare per il gioco del calcio.
Datevi l’obiettivo di aumentare ogni giorno il vostro record di palleggi consecutivi senza far cadere la palla: se ieri ne avete fatti 10, oggi provate e riprovate finché arrivate a 11, e domani fatene 12, e così via.
Per farlo non serve nemmeno un cortile, bastano anche solo due metri quadrati in salotto con un pallone di spugna, o a limite con un rotolo di carta igienica o un limone, come faceva Diego Armando Maradona: pazienza se cascherà qualche vaso o qualche soprammobile, vedrete che mamma e papà stavolta saranno comprensivi, anzi, magari fateglieli direttamente togliere dalle mensole prima di cominciare.
Divertitevi ad inventare quante più sfide possibili tra voi e la vostra palla, stop al volo, destro e sinistro contro il muro, e così via.
Per concludere, allora, facciamo nostra l’ispirazione di uno dei più grandi sportivi di tutti i tempi, a detta di molti il giocatore di basket più forte di sempre:
“IF YOU QUIT ONCE, IT BECOMES A HABIT.
DON’T QUIT.”
“SE MOLLI UNA VOLTA, DIVENTA UN’ABITUDINE.
NON MOLLARE.”
Michael Jordan
Un caro saluto a voi e alle vostre famiglie da parte di tutta la società, dirigenti, addetti, staff tecnici e collaboratori.
Giordano Colli
Vicepresidente
U.S. Montecchio Calcio A.S.D.
Siete pronti ad accettare la sfida ?
US Montecchio Calcio lancia l’iniziativa RAINBOW HOME CHALLENGE 2020 rivolta a tutti, non solo ai propri tesserati, a bimbi e ragazzi, a genitori e nonni, a femmine e maschi.
Realizzate un video della durata massima di 20-30 secondi, dove palleggiate al volo a due o anche a tre: papà con figlio, fratello con sorella, nipote con nonno, al limite anche da soli contro il muro, e così via.
Usate la vostra fantasia.
Terminate il video prendendo in mano la palla e, guardando la telecamera, dite a voce alta “Tocca a te !”.
Inviate il video su WhatsApp al numero di cellulare della Segreteria US Montecchio Calcio 327-0909513 oppure all’indirizzo e-mail [email protected]
Nell’arco di qualche giorno i video saranno pubblicati sui nostri canali social di Facebook e Instagram.
Lo scopo del gioco è rimanere uniti anche se dobbiamo restare a casa, disegnando idealmente col pallone tante traiettorie simili alla curva dell’arcobaleno, simbolo della speranza e della voglia di non mollare di ognuno di noi.
C’è qualcosa in palio ?
Sì, prima di tutto il divertirsi insieme anche se lontani, e poi i protagonisti dei tre video che otterranno il maggior numero di “like” riceveranno in regalo un piccolo pensiero griffato “US Montecchio Calcio”…
Forza, tenete su la palla e mandateci il vostro video !
Salute. Aggiornamento Coronavirus: da domani, e fino al 1^ marzo, in Emilia-Romagna sospensione dell'attività di tutte le scuole di ogni ordine e grado, asili nido, Università, musei, manifestazioni ed eventi, procedure concorsuali. Ordinanza del presidente Bonaccini e del ministro Speranza
Il presidente Bonaccini ringrazia tutti i professionisti della Sanità che in queste ore sono impegnati per la tutela della salute pubblica
Bologna – Sospensione delle attività delle scuole di ogni ordine e grado, asili nido, Università, di manifestazioni ed eventi e di ogni forma di aggregazione in luogo pubblico o privato, delle gite di istruzione e dei concorsi.
Sono le misure che vengono adottate in Emilia-Romagna per contrastare la diffusione del Coronavirus e che saranno valide fino al prossimo 1 marzo compreso.
Sono previste nell’ordinanza che viene firmata dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e dal ministro della Salute, Roberto Speranza.
“Abbiamo decisodi mettere in campo una serie di provvedimenti per far sì che si possa fronteggiare la diffusione del virus offrendo le migliori condizioni possibili di sicurezza e tutela ai cittadini- afferma il presidente Bonaccini-. E voglio davvero ringraziare tutti i professionisti della sanità, e parlo di medici, biologi, tecnici, infermieri e quanti sono al lavoro da giorni, per quanto stanno facendo, che è davvero straordinario”.
Bonaccini ha costantemente riunito il Comitato di coordinamento regionale, gli assessori competenti e anche i componenti della nuova Giunta, informati della situazione e delle misure adottate.
Si stanno valutando misure ulteriori per Piacenza e il territorio piacentino, d’intesa con le istituzioni locali.
I contenuti dell’ordinanza
In primo luogo, si prevede la “Sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di aggregazione in luogo pubblico o privato, anche di natura culturale, ludico, sportiva ecc, svolti sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico”.
Prevista poi la “Sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per anziani ad esclusione dei medici in formazione specialistica e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza”
Inoltre, l’Ordinanza prevede la “Sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 dei codici dei beni culturali e del paesaggio di cui al D.L. 42/2004, nonché dell’efficacia delle disposizioni regolamentari sull’accesso libero o gratuito a tali istituti o luoghi”.
Sospeso anche “ogni viaggio di istruzione sia sul territorio nazionale che estero”.
C’è, inoltre, la “Previsione dell’obbligo da parte di individui che hanno fatto ingresso in Emilia-Romagna da zone a rischio epidemiologico come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità di comunicare tale circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio per l’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva”.
Le Direzioni sanitarie ospedaliere “devono predisporre la limitazione dell’accesso dei semplici visitatori alle aree di degenza, preferibilmente una persona per paziente al giorno”. Anche le RSA per non autosufficienti “dovranno limitare l’accesso dei visitatori agli ospiti”.
L’Ordinanza “raccomanda fortemente che il personale sanitario si attenga alle misure di prevenzione per la diffusione delle infezioni per via respiratoria nonchè alla rigorosa applicazione delle indicazioni per la sanificazione e disinfezione degli ambienti previste dalle circolari ministeriali”.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico, “deve essere predisposta dagli organismi competenti la disinfezione giornaliera dei treni regionali e di tutto il trasporto pubblico locale via terra, via aere e via acqua.
Prevista, infine, la “sospensione delle procedure concorsuali ad esclusione dei concorsi per personale sanitario”.
L’ordinanza ricorda poi le misure igieniche che le persone sono chiamate a rispettare
Lavarsi spesso le mani, a tal proposito si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie, e altri luoghi di aggregazione soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.
Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani
Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce
Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico
Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
Usare la mascherina solo si sospetta di essere malato o si assiste persone malate
I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi
Contattare il Numero Verde regionale 800462340 se hai febbre o tosse e sei tornato dalla Cina da meno di 14 giorni
10.Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus